Il covid-19 non sembra aver cambiato la propensione degli italiani a risparmiare. A quanto pare la paura di un futuro precario ha convinto la maggior parte delle persone a tenere i soldi fermi in banca, piuttosto che pensare ad investire in sicurezza. Infatti, in un solo anno i risparmi degli italiani sono aumentati di 100 miliardi, superando per la prima volta la quota di 2000 miliardi totali. Come spiegare questo dato? Nonostante, le spese di deposito siano sempre più alte, gli italiani preferiscono avere piccole perdite tenendo fermi i soldi, piuttosto che investirli ed ottenere dei guadagni. Questo da una parte è dovuto al pessimismo che i cittadini del bel paese nutrono nei confronti del futuro che li attende, dall’altro al forte sentimento di sfiducia nei confronti degli investimenti finanziari. Forse la maggior parte di loro ha ancora a mente gli effetti della crisi finanziaria del 2008 con i mutui subprime. Da quel momento però la situazione è profondamente cambiata, certe tipologie di investimento sono state vietate e un clima di maggiore trasparenza ha stabilizzato la situazione, guidando i mercati verso un forte periodo di crescita, che si è placato soltanto nel primo anno della pandemia per poi ricominciare. Inoltre, già da diversi anni sono nati strumenti e piattaforme che permettono di investire soldi online in completa autonomia e sicurezza.

Cosa vuol dire investimenti sicuri?

Quando si parla di investimenti sicuri è giusto non far cadere le persone in confusione. Considerato infatti che un investimento deve comunque portare ad una rendita, è normale che se vuoi raggiungere risultati devi in qualche modo esporti al rischio di poter avere qualche perdita. Tante persone per evitare perdite sono portate a fare investimenti eccessivamente prudenti i quali però nel medio-lungo periodo potrebbero far perdere tante opportunità di rendimento a discapito dell’obiettivo stesso di crescita del capitale. Ad esempio, gli strumenti a capitale garantito sono molto sensibili alla crescita dell’inflazione ed ai tassi bassi, che in una situazione come quella attuale equivalgono a crescita zero. Quindi, un investimento sicuro è in realtà un investimento affidabile e personalizzato secondo il profilo di rischio dell’investitore. 

Investire in modo sicuro minimizzando il rischio di perdite

Diversi sono gli strumenti finanziari considerati sicuri. In ogni caso, anche se minimo, tutti loro includono il rischio di perdere una quota del capitale investito. 

Conti di Deposito

I conti di deposito sono dei conti correnti particolari, dove un investitore decide di vincolare i propri risparmi (o parte di questi) in un conto, ed in cambio riceve un rendimento garantito la cui entità dipende dalla durata del vincolo. In questo caso il rischio è che la banca non possa restituire il capitale vincolato. Infatti, il fondo interbancario tutela i depositi fino ai centomila euro, ma per somme superiori un piccolo rischio permane. Per questo prima di investire in un conto deposito è sempre meglio controllare lo stato di salute della banca e non fidarsi di istituti bancari che offrono tassi di rendimento troppo alti rispetto alla media. Inoltre, la banca può decidere unilateralmente di modificare il tasso di rendimento inizialmente concordato.

Fondi Monetari

Si tratta di fondi comuni di investimento dalla durata breve e con strumenti prontamente esigibili. Anche in questo caso si è pienamente coperti solo per investimenti inferiori ai centomila euro. Queste tipologie di investimento vengono solitamente inserite in un portafoglio investimenti per compensare le perdite che si possono ottenere con investimenti di maggior rischio. 

Obbligazioni e Titoli di Stato

Consistono nell'acquisto di titoli del debito di un’azienda o di un paese, diventando di fatto creditori. In questo caso il rischio consiste nel fallimento dell’azienda che la emessi o nel default dello stato per quanto riguarda i titoli di stato.

Pronti contro termine 

Si tratta di una cessione temporanea di titoli. Le due parti scambiano i titoli ad un prezzo e si impegnano a scambiarli di nuovo in futuro ad un altro prezzo. Il rischio è che una delle due parti possa fallire e risulti quindi insolvente. 

Gli investimenti sicuri dunque non esistono? Investire comporta rischi, ma una strategia di diversificazione del portafoglio potrebbe condurre a buoni rendimenti limitando il rischio di perdite.