Con l’imprevisto Pandemia tutto il mondo ha dovuto adeguarsi velocemente, in circa 2 mesi, a molte pratiche, fortunatamente consolidate in molti ambiti in precedenza. Tutto il settore eCommerce ha avuto un’impennata di richieste, sia come clienti degli store, sia da aziende che hanno divuto investire ingenti capitali per creare velocemente una piattaforma.
Tra le mansioni strettamente collegate a qualsiasi attività di vendita online troviamo la figura del Social Media Manager, per molti trattasi di colui che “perde tempo sui Social”, ma il SMM sorride sempre e lascia scorrere.
Oggi questa figura, sempre più richiesta da parte delle aziende, deve però dimostrare professionalità, in parole povere deve fatturare o quanto meno portare clienti davvero interessati ai prodotti dell’azienda per un successivo remarketing telefonico, email o appuntamento.
In molti parlano di questo lavoro, ma pochi sanno realmente di cosa si occupa e quali devono essere le competenze da acquisire. Cerchiamo di sintetizzare e proviamo a fare chiarezza su certi aspetti.

Come diventare Social Media Manager

Bisogna studiare comunicazione e imparare a comunicare. Per diventare SMM, quindi, bisogna studiare. Parallelamente all’evoluzione di questa figura, Governo, scuole private e università hanno messo in campo percorsi di studio per poter sopperire alla domanda, sempre più ampia e selettiva delle aziende italiane.
Oggi non esiste un Albo dei SMM, esistono però certificazione molto valide che possono dare già quel più, quel tocco di professionalità, anche se poi ci si scontra con la realtà dei fatti e cioè mettere in pratica e portare risultati.

Cosa deve saper fare un Social Media Manager

Prima di Tutto, esistono diverse tipologie di SMM, e l’appartenere ad una tipologia dipende molto dalla base di studi fatta in precedenza. Per semplificare l’idea, raggruppiamo tutto in 3 macroaree. Informatica, Umanistica e Grafica. C’è chi è più portato per la parte di automatizzazione, informatico, c’è chi è più portato all’impostazione e scrittura dei post, writer, c’è chi è più portato alla parte visuale, web designer.
Bene, esiste chi è abile in tutti e tre i comparti, è questo deve essere il tuo obiettivo! Non oggi, ma prima riesci e meglio sarà per la tua carriera.
Ovviamente, siamo tutti ideonei a raggiungere l’obiettivo e abbiamo aa disposizione 2 strade. La prima, ovvia, è quella di studiare le tre maroaree, con i tempi che ci vorranno, soggetivi. La seconda è quella di pagare chi è competente nell’area che manca, e…buona notizia, possono essere anche tutte e 3 le figure, a questo punto però valutiamo bene dal punto di vista economico la miglior formula di collaborazione che abbiamo a disposizione, basta chiedere ad un commercialista o fiscalista.

Dove studiare

I più fortunati possono, chi ha già dentro di se una forte passione, può studiare l’informatica, disegno e letteratura, già dalle scuole superiori. Chi si appassiona, anche in tarda età, può scegliere un corso universitario. Anche la strada da autodidatta può essere ideale. Oramai online troviamo di tutto, dalle video lezioni gratuite a quelle a pagamento one to one.

Cosa deve studiare di ogni macroarea il SMM

Per l’informatica bisogna imparare uno o più linguaggi di programmazione. Per la grafica bisogna imparare ad utilizzare i software, possibilmente quelli più diffusi in modo da poter condividere tranquillamente gli elaborati, anche in corso d’opera e trovare facilmente aiuto per risolvere piccoli e grandi problemi. Per imparare a scrivere, serve molto esercizio, e approfondire i segreti di ogni lingua, che sia la madrelingua o una lingua imparata in seguito.

Quali social imparare subito ad utilizzare?

Oggi diremmo TikTok 🙂 Ma bisogna considerare l’effetto meteora. Durerà? O farà la fine di Snapchat…un vecchio e obsoleto Social 🙂
Scherzi a parte. Iniziamo con Facebook “il Social”. Poi impariamo Instagram e WhatsApp. Twitter dipende dal paese in cui operiamo. YouTube se siamo davvero forti nella grafica e utilizzo dei software di montaggio etc. Pinterest, LinkedIn e Tumblr sono dei social davvero verticali, servono solo se e quando.
Tutti hanno in comune una cosa – fare community. Questo è basilare per qualsiasi attività Social, lo dice stesso il nome. Se si è poco abili in questo e non piace creare rete e dialogare…non so se è il caso di intraprendere questa professione. Sappi che avrai a che fare con persone che ti ameranno e che ti odieranno, senza un motivo valido, ma in ogni caso devi essere pronto a saper rispondere…o anche no.
Per ogni Social devi imparare a monitorare, indicizzare e replicare tutto ciò che fai…forse lo dovrai fare all’infinito, ogni santo giorno e fortuna che ci sono dei software che ti aiuteranno in questo.
Esistono ad esempio software per programmare i post, software per aumentare la tua visibilità etc…alcune funzioni le trovi già integrate nei Social, quindi gratuite altre le dovrai andare a scovare in qualche software a pagamento.
Per tutti i Social, invece, l’Advertising è a pagamento, e in alcuni casi fai bene i conti prima di partire perché dovresti aver bisogno di diversi migliaia di euro.
Ad oggi chi davvero fornisce tutto per seguire la tua azienda, in un tool separato è Facebook Marketing Ads

Questo lavoro è per persone dinamiche, che hanno voglia di imparare continuamente e hanno la capacità di adattarsi a nuovi scenari. Se hai la tranquillità e la possibilità anche economica di investire su te stesso, allora buttatici dentro.
E’ un mercato in forte espansione, da qui a poco, ogni azienda potrà bussare alla tua porta. Evita, soprattuto all’inizio di fare di testa tua, impara le tecniche, applicale e correggi gli errori, di valutazione e di applicazione.
Le due alternative che hai a disposizione sono freelancer con P.IVA o dipendente. In entrambi i casi caricati di intraprendenza, spesso ti troverai a lavorare per obiettivi, ad oggi non si contanto gli aspiranti Social Media Manager, quindi, metti in campo tutta la tua competenza e il successo arriverà!