I giochi di ruolo sono molto particolari, visto che richiedono a chi gioca di scegliere personaggi da interpretare, che siano adatti a una determinata ambientazione. Lo scopo è quello di creare, insieme ad altri giocatori, una storia, divertendosi anche a metterla in scena o semplicemente a scriverla, a idearla.

 

Giochi di ruolo: come mai in tanti li amano

I giochi di ruolo, indicati anche con la sigla “GDR” o direttamente con le parole inglesi “role-playing games” sono amati in tutto il mondo. Come si sa, ecco che il compito principale di chi vuole giocare sarà proprio quello di vestire i panni di un personaggio. Tutto inizia dal “game master”, che è la persona che detta dei limiti ai giocatori, per esempio stabilisce l’ambientazione della storia da creare e, se per esempio dovrà essere scritta, può ad esempio stabilire che ogni personaggio debba aggiungere un massimo di righe per turno, e così via. Un gioco di ruolo non per forza però deve utilizzare carta e penna come mezzi, ma anche carte da gioco oppure semplicemente l’arte dell’improvvisazione e della recitazione. Per tutti questi motivi tali attività ludiche sono così amate. Non si tratta infatti di accumulare un certo punteggio o di vincere premi, ma proprio di scatenare la propria inventiva, cercando di far quadrare la trama. Tutti insieme poi i giocatori daranno forma a una storia avvincente e particolare. Dato che appunto è più un’avventura che unisce gioco, fantasia e teatro, tutto il mondo ama i GDR, ma questo non è tutto.

 

Le altre motivazioni per cui sono così tanto amati

Fare amicizia: è questo un altro motivo per cui i GDR sono tanto apprezzati. Si pensi ad esempio a quelli che ammettono come mezzo di comunicazione delle chat, app o direttamente le email. Magari giocando e scambiandosi dei messaggi si può instaurare un’amicizia. In più si può creare, sia giocando in modalità digitale, sia dal vivo, un vero e proprio team con cui condividere tanti giochi.

Tra l’altro i GDR sono amatissimi pure perché ne esistono al mondo tantissimi tipi. Si pensi per esempio al fatto che i personaggi che si possono scegliere di interpretare non sono solo quelli storici o quelli presi da romanzi o da produzioni cinematografiche. Possono essere infatti anche persone famose, magari letterati o scienziati o altri, magari anche totalmente inventati. Ci sono infatti giocatori che si divertono a inventare mostri o maghi potentissimi che poi dovranno davvero rappresentare. Ciò che piace tanto ai giocatori è il fatto che poi si possono utilizzare anche tanti oggetti per svolgere i giochi in questione. Per esempio ci sono le già citate carte, ma non si devono dimenticare i dadi! Ce ne sono alcuni proprio perfetti per determinati tipi di giochi di ruolo, non solo a sei facce, ma anche poliedrici. Un giocatore quindi dovrà letteralmente fingere di essere un personaggio preciso, ma nello stesso tempo dovrà cercare di addentrarsi anche nell’ambientazione e nell’epoca scelta dal game master. Tra l’altro, anche se il meccanismo può sembrare semplice, in realtà non è per niente così.

Ulteriore motivo per cui tutto il mondo ama i GDR riguarda il fatto che non esiste, come accennato, un vincitore, dato che tutti rimangono al livello di partecipanti e si divertono improvvisando la trama, le azioni, i dialoghi e ogni elemento per rendere il gioco il più divertente possibile.