I motivi per effettuare una disdetta da TIM possono essere diversi, potresti aver trovato un abbonamento più adatto alle tue esigenze oppure non avere più bisogno della rete fissa o di un cellulare.

Non preoccuparti di nulla, seguendo i passaggi in questa guida potrai scoprire come cancellare il tuo abbonamento con il famoso operatore di telefonia, sia da linea fissa che da linea mobile.

Scoprirai inoltre il costo della disdetta e quando invece non hai alcun onere di pagamento. Sarai in grado di fare tutto autonomamente oppure potrai contattare facilmente un operatore TIM a tua disposizione per chiedere tutte le delucidazioni del caso e farsi aiutare in tutti i passaggi da effettuare.

Disdetta da TIM mobile ricaricabile

Se possiedi una sim TIM con una offerta ricaricabile attiva sul tuo cellulare potrai accedere alla sezione riservata direttamente dal tuo smartphone. Ti basterà inserire i tuoi dati di accesso dell’account TIM in My TIM sul sito ufficiale che trovi qui.

All’interno della tua sezione puoi controllare l’offerta attiva del tuo gestore e soprattutto lo stato della ricaricabile, insieme al credito e tante altre opzioni che, da qui, sarebbe possibile aggiungere al tuo piano tariffario. Se invece l’intenzione è quella di disdire il contratto della sim e chiedere la restituzione del credito non utilizzato, non dovrai far altro che scaricare e compilare il modulo dedicato che trovi a  questo link.

Ricorda che la procedura può essere eseguita anche online; infatti puoi cliccare su compila da questo elenco, scegliendo mobile e richiesta di cessazione, e completare la richiesta via web direttamente all’interno della tua sezione MyTIM. Il modulo debitamente compilato dovrà essere inviato insieme a una copia firmata del documento di identità dell’intestatario.

Se preferisci invece procedere con la compilazione del modulo cartaceo, dovrai spedirlo via raccomandata A/R a questo indirizzo:

TIM Servizio Clienti

Casella Postale 555

00054 – Fiumicino (RM)

Inoltre, se nella sim che si vuole disdire ci dovesse essere del credito residuo, esso si riceverà come rimborso mezzo assegno o accredito sul proprio conto corrente (a seconda della modalità indicata nel modulo di richiesta). Il rimborso verrà trasferito entro 3 mesi (90 giorni) dalla richiesta, con una commissione di 5 euro. Ad esempio se si hanno 20 euro di credito residuo, il rimborso che si otterrà sarà di 15 euro.

Invece nel caso il credito residuo fosse già meno di 5 euro, esso resterà nel database TIM a nome dell’intestatario della sim e potrà essere trasferito, anche in futuro, ad altra sim TIM con stesso intestatario o di terzi.

Passare ad altro operatore

Se l’intenzione è quella di passare ad un altro operatore, si dovrà agire in modo differente. Infatti in questo caso non sarà necessario chiedere alcuna disdetta alla compagnia telefonica di appartenenza (nel caso specifico TIM), ma basterà chiedere all’operatore al quale si vuole trasferire il proprio numero.

Infatti basterà richiedere, al momento dell’acquisto della nuova sim, la portabilità del numero. Cosi facendo si autorizzerà alla nuova compagnia telefonica di richiedere al precedente operatore il numero di telefono, attribuendolo alla sim nuova che avrà inizialmente un numero provvisorio. Il processo di portabilità ha una durata più o meno rapida, infatti va da un minimo di 2 gioni, ad un massimo di 10.

In caso si abbia del credito residuo nella sim TIM, si dovrà richiedere di trasferirlo al nuovo operatore. Il costo del trasferimento prevede una commissione da pagare a TIM di 1,50 euro.

Disdetta da abbonamento TIM

Se hai sottoscritto un abbonamento telefonico con il gestore TIM per la tua linea telefonica mobile potrai controllare lo stato del tuo contratto dalla sezione MyTIM riservata sul sito ufficiale. Sempre da qui avrai la possibilità di trovare il modulo di disdetta precompilato e di inviare la tua richiesta di cessazione direttamente online allegando tutti i file richiesti con un semplice upload dei documenti.

 

Qui invece trovi il modulo da stampare, compilare e spedire allo stesso indirizzo che ti ho mostrato sopra. Se nel tuo abbonamento è incluso uno smartphone sarai obbligato a versare le rati rimanenti e riscattare il tuo cellulare. Per ogni eventuale dubbio potrai trovare un operatore TIM sempre disponibile, ti basterà seguire la guida che trovi qui, oppure chiamare direttamente al 119.

Ricorda che ogni abbonamento sottoscritto prevede di restare con il tuo gestore telefonico per un periodo di tempo che va dai 24 mesi ai 36; quindi assicurati, prima di completare la richiesta, di non dover versare una penale per aver disdetto il contratto prima del tempo.

Disdetta TIM da rete fissa

Cliccaqui per vedere i moduli disponibili, seleziona la voce vedi tutti nella sezione fisso e visualizza le varie soluzioni. Questi sono i semplicissimi passaggi da compiere per effettuare una cessazione completa della tua rete fissa gestita da TIM.

Avrai a disposizione tutte le opzioni che fanno al caso tuo, come ad esempio la cessazione del contratto con telefono a noleggio o senza telefono a noleggio. Il servizio in questo caso è un po’ diverso da quelli illustrati in  precedenza perché si aprirà una schermata in cui inserire il tuo recapito telefonico per essere ricontattato da un operatore al quale spiegare le tue esigenze; in basso invece, troverai questo modulo (in caso di telefono a noleggio) da stampare, compilare e inviare a mezzo di raccomandata A/R all’indirizzo:

TIM

Casella Postale 111

00054 Fiumicino (Roma)

Avrai 30 giorni di tempo per restituire l’eventuale apparecchio telefonico all’indirizzo che trovi nel modulo stesso. Ricorda di allegare sempre una copia del documento di identità firmato dell’intestatario. Tutti questi passaggi potrai effettuarli sul sito di MyTIM autonomamente e in maniera veloce.

E’ chiaro che dal momento della richiesta della disdetta, si dovrà attendere il termine del mese (o dei due mesi) in essere. Quindi se si ha intenzione di chiedere la disdetta a TIM telefonia fissa, sarà meglio chiederla il prima possibile per evitare di pagare meno bollette visto che, come detto, l’effettiva disattivazione della linea telefonica non sarà instantanea.